PROCIDA, CAPITALE DELLA CULTURA 2022

“La cultura non isola” – questo il titolo dello spettacolare dossier con cui l’isola di Procida ha convinto la giuria a votarla come capitale della cultura 2022.
L’isola di Procida, con una superficie di circa 4 kmq, è facilmente visitabile in giornata partendo dall’Isola di Ischia, che dista solo pochi chilometri. Ci sono collegamenti giornalieri durante tutto l’anno dal porto di Casamicciola e Ischia Porto, mentre durante la stagione turistica le escursioni partono anche dal porto di Forio.

Procida ha conservato la sua identità raccolta e autentica di borgo di pescatori: le sue piccole dimensioni permettono esplorarla a piedi, ma anche in motorino o in bicicletta 

All’arrivo a Procida, la zona di Marina Grande accoglie il visitatore con le sue caratteristiche case color pastello che si specchiano sul mare. Sul piazzale principale, oltre a bar, ristoranti e chioschi, si trovano la fermata degli autobus e i taxi che collegano il porto con le altre destinazioni dell’isola.

Terra Murata e Palazzo D’Avalos, il punto più alto dell’isola

Da non perdere durante la visita il borgo di Terra Murata e il maestoso Palazzo D’Avalos, nucleo storico di Procida, che dominano il centro dell’isola a quasi 90 metri sul livello del mare: la ripida salita sarà ripagata da uno degli scorci più belli della zona. Qui si può visitare l’ex carcere borbonico (visita da prenotare online sul sito del Comune di Ischia) e passeggiare tra le stradine del quartiere antico fino ad arrivare all’Abbazia di San Michele Arcangelo. A Terra Murata si arriva anche in autobus, oppure a piedi attraverso i vicoli, godendosi il panorama straordinario del Golfo di Napoli e di Ischia.

 

Marina di Corricella con le sue case colorate

Dalla Terra Murata è facile arrivare a Marina Corricella, il borgo più antico dell’isola. Insieme a Sant’Angelo ed Ischia Ponte, la Marina Corricella rappresenta un nucleo di storia, arte e cultura. Chi arriva dal mare può osservare lo spettacolo di forme e colori delle case colorate dei pescatori. L’architettura del Porto di Marina Coricella è talmente apprezzata che è stata usata nella presentazione mondiale per enfatizzare la magnifica risoluzione fotografica dell’Iphone 6S di Apple. Dall’isola d’Ischia partono molte escursioni che, prima di fermarsi a Marina Grande, passano per la Marina di Corricella. È il posto ideale dove pranzare, facendo una sosta in uno dei tanti ristoranti con i tavoli direttamente sul molo.

 

Casale Vascello e l’architettura medievale

Durante la visita non può mancare Casale Vascello, per ammirare la tipica architettura medievale in cui le case, per motivi difensivi, avevano la maggior parte delle aperture, come finestre e balconi, rivolte verso l’interno ed erano raccolte intorno a un cortile comune. Le case sono abitate ancora oggi, ma mantengono ancora un fascino d’altri tempi.

Le spiagge più belle di Procida

Ci sono tante piccole calette e spiagge a Procida, come la spiaggia di Ciraccio e della Chiaiolella, dalla sabbia scura, che offrono sole fino al tardo pomeriggio e acque limpidissime. Molto bella è anche la spiaggia della Chiaia, sulla costa est e di fronte a Ischia: per arrivarci occorre scendere una lunga scalinata di ben 180 gradini, ma si è ricompensati da sabbia nera e fondali bassi.

L’isola di Vivara

Infine, da non perdere è anche la piccola isola di Vivara, a forma di mezzaluna, con un perimetro di appena 3 chilometri e collegata a Procida da un ponte. Vivara, insieme e a Procida e Ischia, fa parte dell’area marina protetta Il “Regno di Nettuno”, nel quale è possibile effettuare visite guidate in barca ed escursioni alla scoperta di bellezze uniche, tra cui una grande colonia di delfini e immersioni per ammirare i reperti archeologici disseminati sui fondali.

I piatti tipici di Procida

Come a Ischia, anche la cucina procidana mantiene un tradizione culinaria con caratteristiche forti e più radicate rispetto la terraferma. Il mare garantisce pesce fresco tutti i giorni, ma ci sono anche limoni e i conigli, nutriti con cibi naturali come foglie di limone, legno di vite ed erba, che sono la base di prelibati piatti di terra.
I limoni di Procida vengono chiamati “limoni di pane”, grandi e dolci, vengono utilizzati per la preparazione del famoso insalata di limoni con menta, olio e sale e per le “lingue di bue”, dolce di pasta sfoglia ripiena di crema al limone.

I piatti di mare da non perdere da assaggiare sono sicuramente:

  • gli spaghetti con i ricci, un piatto semplice, ma gustoso,
  • gli spaghetti con le cannocchie di Procida, le piccole cicale di mare
  • i paccheri con totani e peperoni verdi
  • Palamita con le erbette, una specie di tonno ricca per il palato delicato

Dove mangiare a Procida

Per mangiare il pesce fresco consigliamo di andare al porto di Marina Grande, alla Chiaiolella o alla Corricella, dove ogni giorno arrivano diversi pescherecci con frutti di mare e pesce pescato in giornata.
A Marina Grande si può mangiare vicino alla Marina ed allo sbarco dei traghetti in un ristorante molto scenografico che fa sembrare di salire su un veliero, chiamato “Albatros”.
Qui vicino si trova il pub “GM Bar”, che offre piatti tipici e deliziosi, senza spendere una fortuna: qui si mangia l’insalata di limoni procidani, seguendo rigorosamente la ricetta originale.
Alla Chiaioella invece è conosciuta la famosa trattoria “Da Girone“ del padrone Ciro, e la cucina di “Crescenzo”, il fratello di Girone, dove si possono assaggiare anche abbinamenti terra mare molto raffinati.
Da Mariano” alla Marina di Corricella si trovano i ristoranti con i tavoli disposti direttamente sul molo ed è possibile mangiare un delizioso piatto di ravioli ripieni con ricotta e melanzane con pomodorini e totanelli.
Sempre alla Marina di Corricella si trovalo scenografico ristorante “Caracalè”, dove sono state girate anche alcune scene del film di Massimo Troisi “Il postino”. Se siete alla ricerca di un posto esclusivo, dove ci si può godere il panorama mozzafiato sulla baia della Corricella andate alla “Lampara”, situato su una bellissima terrazza a picco sul mare.
Per chi vuole vivere un’esperienza autentica, assaggiando i piatti tipici, lontano dai posti turistici ed avere come cornice un bellissimo limoneto, può andare al ristorante “La Pergola” in Via Salette nel centro dell’isola.